La posta in gioco è più alta di quanto sembri. Non si tratta di romanticismo effimero o di inseguire l’utopia di vivere per sempre felici e contenti. La capacità di vivere nella relazione in modo sano, nel corso degli anni, è ben altro, costituisce un fondamento per autentici pace e benessere. E non riguarda solo l’individuo. Abbiamo bisogno di appartenenza, di intimità, di famiglia, di comunità. Tutti sperimentiamo nella nostra vita quanta frustrazione, quanto dolore e quanta rabbia possono venire da relazioni non salutari, o dalla mancanza di relazione. Le difficoltà ci allontanano spesso dalla pace e dal benessere di una relazione salutare, vissuta con soddisfazione. Le difficoltà in sé non sono un grave problema, ma lo diventano quando non sappiamo come capirle e trattarle. Se non siamo sufficientemente informati, le difficoltà logorano, col tempo portano distacco, freddezza, tristezza, rancore, rabbia, e possono sfociare in varie forme di violenza.
Non possiamo salire un gradino nella scala evolutiva, come individui e come società, senza ricerca e formazione anche in questo ambito. L’informazione e la formazione devono essere per tutti, non solo per gli addetti ai lavori, perché tutti siamo direttamente interessati e coinvolti. Tutti siamo responsabili per le catene causali positive o negative che attiviamo nella nostra vita relazionale e nella società. Abbiamo fondato Due Cuori e Due Capanne? perché siamo convinti che questo tema così importante non debba essere trattato esclusivamente nella prospettiva della pratica religiosa o della psicoterapia. Per tutti noi, uomini e donne, adolescenti e bambini, una parte fondamentale del nostro benessere è conoscere e sviluppare le nostre migliori capacità relazionali.